Instituzioni dell'Unione europea
La storia
La Corte dei Conti è stata istituita nel 1975, con sede a Lussemburgo. Il compito della Corte è di controllare che i fondi europei, pagati dai contribuenti di ciascun paese, siano predisposti e utilizzati correttamente, senza sprechi e per l'obiettivo prefissato. L'obiettivo è di assicurare ai contribuenti la maggior efficacia ed efficienza possibile dei fondi finanziati con le loro tasse. La Corte ha anche il diritto di fare audizioni con qualsiasi persona o organizzazione coinvolta nella gestione dei fondi europei.
La sede
La sede della Corte dei conti è a Lussemburgo.
La struttura
La Corte è composta da un membro per ciascuno Stato, nominati dal Consiglio per un mandato di sei anni, rinnovabile.
Le funzioni
Il compito principale della Corte è di controllare che il bilancio dell'UE venga speso correttamente; in altre parole verifica la correttezza della gestione delle entrate e delle uscite ed una sana e saggia gestione finanziaria. Aiuta dunque a garantire un operato dell'UE efficiente e trasparente.
Per poter svolgere la sua attività di controllo, la Corte verifica i documenti di lavoro di tutte le persone e organizzazioni che gestiscono le entrate e le uscite dell'UE. Spesso procede con indagini sul posto. Le conclusioni sono poi riportate in rapporti che segnalano eventuali problematiche alla Commissione e ai governi degli Stati membri.
Per poter svolgere correttamente il proprio lavoro va garantita la massima indipendenza dalle altre istituzioni, senza tuttavia escludere un costante contatto con esse.