Instituzioni dell'Unione europea
Il Parlamento gioca un ruolo attivo nei processi legislativi che hanno un impatto sulla vita di tutti i giorni dei suoi cittadini: ad esempio, riguardo alla protezione dell'ambiente, diritti dei consumatori, pari opportunità, trasporti e libera circolazione di persone, capitali, beni e servizi. Il Parlamento detiene, assieme al Consiglio, la competenza in materie di bilancio annuale dell'Unione.
Regolamento
Ai sensi all'articolo 199 del trattato CE, il Parlamento europeo stabilisce il proprio Regolamento interno. Detto regolamento descrive l'insieme delle norme interne di organizzazione e funzionamento del Parlamento.
Dopo ogni aggiornamento, viene pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, che può essere acquistata presso l'Ufficio delle pubblicazioni delle Comunità europee.
Il regolamento è inoltre disponibile sul sito internet del Parlamento e distribuito sotto forma di opuscolo all'interno dell'istituzione.
Il Presidente del Parlamento
Il Presidente del Parlamento europeo dirige le attività, in quanto suo rappresentante.
La sua elezione
Viene eletto Presidente il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti, in scrutinio segreto. Qualora, dopo tre votazioni, la maggioranza assoluta non dovesse essere raggiunta, il Presidente viene eletto alla quarta votazione a maggioranza semplice. Il mandato del Presidente, rinnovabile, dura due anni e mezzo, metà della durata in carica del Parlamento.
I suoi compiti
Il Presidente dirige l'attività del Parlamento, presiede la sedute plenarie e dichiara l'adozione definitiva del bilancio. Il Presidente rappresenta il Parlamento in ambito internazionale e gestisce le relazioni con le altre istituzioni comunitarie.
Rapporti con i cittadini
E' possibile contattare il Parlamento europeo attraverso la sua Unità "La posta del cittadino", che fornirà risposte ai quesiti dei cittadini.
Una casella di posta elettronica è predisposta a riguardo, per poter porre domande. dare consigli e fornire proposte al Parlamento.
Le domande devono riguardare questioni pertinenti la sfera d'attività del Parlamento. Le risposte verranno inviate in un lasso di tempo ragionevole. Se la domanda riguarda questioni complesse, verrà inviato immediatamente un messaggio di posta elettronica con una risposta interlocutoria.
I cambiamenti in seguito alla ratifica del Trattato di Lisbona
Il Trattato di Lisbona attribuisce al Parlamento europeo nuovi poteri in materia legislativa: da ora potrà intervenire nella gran parte della legislazione dell'UE. A più di 40 nuove materie verrà estesa la procedura di co-decisione, tra Parlamento e Consiglio dei ministri, tra cui l'agricoltura, la politica energetica, l'immigrazione e la gestione dei fondi comunitari. Il Parlamento ha l'ultima parola in materia di bilancio. Parallelamente all'attribuzione di nuovi poteri si assiste all'assunzione di maggiori responsabilità. Il Parlamento, in qualità di unica istituzione eletta direttamente, avrà nuovi strumenti per rendere l'Unione più responsabile nei confronti dei cittadini.