Programma “Europa per i Cittadini” 2007-2013
Con decisione 1904/2006/CE del 12 dicembre 2006, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno adottato il programma “Europa per i cittadini” per il periodo 2007-2013 istituendo il quadro legale per sostenere un’ampia serie di attività e organizzazioni volte a promuovere una “cittadinanza europea attiva” e, pertanto, il coinvolgimento dei cittadini e delle organizzazioni della società civile nel processo di integrazione europea.
Il programma “Europa per i cittadini” si basa sull’esperienza maturata nel quadro del precedente programma, realizzato dal 2004 al 2006. L’attuale programma è stato proposto dalla Commissione a seguito di un’approfondita consultazione con le diverse parti interessate e di una valutazione ex ante che ha individuato la necessità di un intervento a livello comunitario e l’impatto atteso dal programma nel settore in questione. Grazie a tali esperienze e riflessioni, il programma della seconda generazione dimostra un certo grado di maturità attraverso una combinazione di continuità e innovazione.
Il programma “Europa per i cittadini” coprirà il periodo compreso tra il 2007 e il 2013.
La Commissione europea è responsabile della buona attuazione del programma “Europa per i cittadini”. Essa gestisce il bilancio e stabilisce regolarmente priorità, obiettivi e criteri del programma, previa consultazione del comitato responsabile. Inoltre, la Commissione ha il compito di guidare e monitorare l’attuazione generale, il proseguimento e la valutazione del programma a livello europeo. La Commissione europea si avvale dei servizi di un’agenzia esecutiva.
Scadenze per la presentazione delle candidature
L’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA), istituita con la decisione 2005/56/CE della Commissione europea del 14 gennaio 2005, è responsabile dell’attuazione della maggior parte delle azioni previste dal programma “Europa per i cittadini”, nonché della gestione dell’intero ciclo di vita dei progetti. L’EACEA è altresì responsabile dei “punti Europa per i cittadini” (PEC), che si occupano di una divulgazione mirata, efficace e capillare di informazioni pratiche sull’attuazione del programma, le sue attività e le possibilità di finanziamento. Un elenco di tutti i “punti Europa per i cittadini” (PEC) è disponibile sul sito dell’Agenzia esecutiva.
Il programma “Europa per i cittadini” intende contribuire al conseguimento dei seguenti obiettivi generali:
- dare ai cittadini l’opportunità di interagire e partecipare alla costruzione di un’Europa sempre più vicina, democratica e aperta al mondo, unita nella sua diversità culturale e da questa arricchita, sviluppando in tal modo la cittadinanza dell’Unione europea;
- sviluppare un’identità europea fondata su valori, storia e cultura comuni;
- promuovere un senso di appartenenza all’Unione europea tra i cittadini;
- promuovere la tolleranza e la comprensione reciproca dei cittadini europei, rispettando e valorizzando la diversità culturale e linguistica, contribuendo nel contempo al dialogo interculturale.
Il programma prevede i seguenti obiettivi specifici, che verranno perseguiti su scala transnazionale:
- riunire le persone delle comunità locali di tutta Europa affinché condividano e scambino esperienze, opinioni e valori, traggano insegnamenti dalla storia e operino per costruire il proprio futuro;
- promuovere iniziative, dibattiti e riflessioni in materia di cittadinanza e democrazia, valori condivisi e storia e cultura comuni grazie alla cooperazione delle organizzazioni della società civile a livello europeo;
- rendere l’idea dell’Europa più tangibile per i suoi cittadini, promuovendo realizzazioni e valori europei e conservando al tempo stesso la memoria del passato;
- incoraggiare l’interazione tra i cittadini e le organizzazioni della società civile di tutti i paesi partecipanti, contribuendo al dialogo interculturale e mettendo in evidenza la diversità e l’unità dell’Europa con un’attenzione particolare per le attività finalizzate a sviluppare rapporti più stretti tra i cittadini degli Stati membri dell’Unione dei 15 e i cittadini dei paesi che hanno aderito all’Unione dal 30 aprile 2004.
Il programma è aperto a tutti i promotori che risiedano in uno dei paesi partecipanti al programma e siano:
— un ente pubblico, o
— un'organizzazione senza fini di lucro dotata di status giuridico (personalità giuridica).
Ciascuna azione del programma è però indirizzata a una gamma di organizzazioni più specifica. L'ammissibilità delle organizzazioni che si candidano viene quindi definita in maniera specifica per ogni misura/ sottomisura nella guida al programma (455.21 KB) .
Per questo programma, i paesi ammissibili sono:
- gli Stati membri dell'Unione europea,
- la Croazia;
- Albania;
- Ex Repubblica iugoslava di Macedonia.